Cari insegnanti, come farete ora…? Lettera aperta di un collega sospeso

Cari colleghi, maestre e professori, come farete adesso? Il 10 gennaio sono riprese le lezioni, ma non tutti eravamo a scuola. Non sto parlando dei malati di Covid, pur così numerosi tra docenti e alunni. Mi riferisco a quanti di noi sono stati sospesi prima delle vacanze di Natale, sospesi non perché hanno toccato il … Continua a leggere Cari insegnanti, come farete ora…? Lettera aperta di un collega sospeso

Rieccoci al primo giorno di scuola…

... un primo giorno che non avremmo mai voluto vedere, noi. Noi docenti, bidelli, segretari e segretarie che abbiamo scelto di non farci inoculare alcunché. Che amiamo la libertà e detestiamo le imposizioni, le discriminazioni, i ricatti. Le bugie. Noi così ingenui da credere che certe brutture fossero consegnate al passato e ai libri di … Continua a leggere Rieccoci al primo giorno di scuola…

No all’obbligo di vaccino per i docenti. Lettera aperta alle Rappresentanze Sindacali

Lettera aperta a CGIL, CISL e UIL Cari rappresentanti dei lavoratori, mi chiamo Emanuele Gavi, ho 38 anni e sono un docente di ruolo delle superiori. Vi scrivo in relazione al dibattito sull’obbligatorietà della vaccinazione anti Covid per il personale scolastico. Ritengo che sia una misura sbagliata, antidemocratica, da rigettare con forza. I cosiddetti vaccini … Continua a leggere No all’obbligo di vaccino per i docenti. Lettera aperta alle Rappresentanze Sindacali

Vita da insegnante: didattica a distanza fa rima con vacanza?

Egregio Direttore, il 14 settembre siamo tornati in classe, bardati di mascherina e igienizzati come non mai. Nel frattempo stiamo svolgendo i corsi di recupero, che nella mia scuola si tengono quasi interamente al computer in videoconferenza. Chiunque capisce che per consentire di recuperare a quanti hanno riportato insufficienze nei tre mesi di didattica a … Continua a leggere Vita da insegnante: didattica a distanza fa rima con vacanza?

Ecco cos’è stata per i ragazzi la didattica a distanza

Egregio Direttore, per una volta l’argomento di cui tutti parlano in Italia non è la farfallina di Belen o il bunga bunga di Berlusconi, bensì – incredibile dictu – la scuola. E te credo! Domani è il primo settembre, e a tutt’oggi non è chiaro se bambini e ragazzi torneranno nelle aule il 14 (o … Continua a leggere Ecco cos’è stata per i ragazzi la didattica a distanza

Lezioni impossibili. Diletta Leotta spiega le condizioni per riuscire bene negli studi

Egregio Direttore, dunque a Sanremo ci sarà anche Diletta Leotta. In compagnia di altre nove donne, tra bellone, ex bellone, reginette dei fornelli e giornaliste à la page. Ogni categoria del pubblico femminile si sentirà rappresentata. Manca solo Greta. Sono contento per la presenza della Leotta, anche se non penso che guarderò il festival: preferisco … Continua a leggere Lezioni impossibili. Diletta Leotta spiega le condizioni per riuscire bene negli studi

L’abito non fa il monaco, ma questo vale per Sister Act, non per Pretty Woman

Egregio Direttore, quando un insegnante entra in una classe nuova, prima di cominciare ad affrontare i contenuti della sua disciplina è bene che dedichi alcune lezioni a impostare la classe come desidera. Una classe impostata lavorerà in un certo modo. Per esempio io non entro mai in un’aula in disordine, se ci sono cartacce per … Continua a leggere L’abito non fa il monaco, ma questo vale per Sister Act, non per Pretty Woman

Quant’è bello il primo giorno di scuola

Egregio Direttore, stamattina anche le ultime regioni italiane hanno aperto le porte delle scuole agli studenti, dai più piccini ai maggiorenni. Gli inizi, si sa, sono sempre difficili, e la ripresa delle lezioni non fa eccezione, anzi. Il primo giorno di scuola è particolarmente ansiogeno, non solo per gli alunni. I genitori sono in fibrillazione, … Continua a leggere Quant’è bello il primo giorno di scuola

Cari diplomati, ora tocca a voi

In evidenza

Egregio Direttore, gli esami di maturità sono ormai agli sgoccioli, in tutti i sensi viste le temperature fantozzian-africane con cui si concludono, dopo una partenza al fresco (durante gli scritti ho visto addirittura ragazzi in felpa, ma forse era colpa dei sudori freddi). La prima prova era una pesantissima torta a sette strati con tripla … Continua a leggere Cari diplomati, ora tocca a voi

L’analisi di una studentessa di quinta superiore: “Caro Leopardi, la mia generazione è questa”

Egregio Direttore, oggi vorrei passare dalle diciannovenni del Quattrocento a quelle del Duemila, e proporLe il tema di una mia alunna di quinta professionale. In quindici anni di lavoro con gli studenti, ne ho incontrati ben pochi come questa ragazza, con la sua intelligenza e la sua sensibilità. Pochi di cui dire: “Samantha (il nome … Continua a leggere L’analisi di una studentessa di quinta superiore: “Caro Leopardi, la mia generazione è questa”